Astrologia Previsionale - Astrologia oraria, elettiva, classica e Magia Astrologica
LA MATRIX STELLARE VOL.2
ASTROGEODESIA, GEOGRAFIA SACRA E LUOGHI DI POTERE
Verso un’Astrologia dello spazio terrestre
Trovate il libro qui. Finora l’astrologia si è occupata molto del tempo e molto poco dello spazio. Eppure è possibile - e anche molto utile – individuare i luoghi del nostro pianeta in cui certi astri hanno più potere, in modo permanente oppure per un certo periodo di tempo.
La conoscenza di questa “astrogeodesia” è di estrema importanza per il praticante di Astrologia Elettiva e Magia Astrologica, in quanto ci consente di individuare le stelle più potenti nel luogo in cui ci troviamo, oppure di scegliere il luogo delle operazioni per intercettare la forza di certi astri.
Ma l’interesse è notevole anche per il comune astrologo previsionale, visto che a tutt’oggi mancano in astrologia seri e affidabili criteri per comprendere in quali luoghi della terra avranno maggiori probabilità di accadere gli eventi più importanti.
Nel secondo volume di quest’opera abbiamo parlato dello spazio locale in riferimento al tema natale individuale. Adesso ne parleremo più in generale, nel tentativo di far resuscitare l’antica scienza astrogeodetica che guidava gli antichi nella scelta dei siti sacri, ma anche delle divinità e dei culti da praticare in una certa epoca e in certi luoghi particolari.
Nella prima parte del libro introduciamo il concetto di angolo orario degli astri e vediamo in che modo tramite il loro azimut di levata e tramonto in un certo luogo e i relativi angoli orari le stelle formano (nelle varie fasi del loro ciclo precessionale) alcune figure geometriche che possono essere riconosciute nel cielo, e che hanno sempre come base il triangolo.
Questo è un punto molto interessante, sia per comprendere una parte del simbolismo e degli orientamenti presenti negli antichi monumenti sacri, sia per i possibili usi che se ne possono fare anche oggi nella comune astrologia previsionale, nella astrologia elettiva e nella Magia Stellare.
Studieremo la relazione di tutto questo con la geometria sacra di Pitagora e di Platone e in che modo i più importanti monumenti sacri dell’antichità hanno “incorporato” queste fasi stellari. In tal modo finalmente sarà spiegato perché essi sono stati eretti in certi luoghi invece che in altri.
Tutto questo apre anche nuove prospettive di studio per l’Archeoastronomia.
Nella seconda parte, proseguendo nello studio di questa astrogeodesia, vediamo come individuare le stelle che governano un certo luogo, e che quindi in esso possono esercitare un influsso più forte delle altre stelle, con tutte le conseguenze del caso, anche per quanto riguarda i loro effetti sui singoli individui. Ci sono svariati modi per individuare queste stelle “locali”, e noi li illustriamo tutti. Tutto questo spiega anche perché certi culti sono fioriti in certi momenti e luoghi nel corso della storia, per poi essere successivamente sostituiti da altri e in altri luoghi…Infatti, come vedremo, sono le stelle che generano le divinità, e queste ultime non possono che seguire i loro cicli.
Nella terza parte si spiega come i vari fenomeni relativi alla visibilità delle stelle si inseriscono in questa “astrologia dello spazio”. Facciamo riferimento non soltanto all’arcus visionis e all’azimut di prima e ultima visibilità delle stelle e dei pianeti, ma anche a un fenomeno ormai dimenticato, e invece importantissimo (anche per gli antichi), e cioè la culminazione di una stella alla mezzanotte astronomica, specialmente quando avviene agli Equinozi e ai Solstizi. Anche perché la culminazione a mezzanotte porta con sé un’altra serie di fenomeni relativi alla visibilità delle stelle che sono stati del tutto dimenticati dalla comune astrologia e che invece erano considerati molto importanti nella più remota antichità.
Nella quarta parte applichiamo queste tecniche a una serie di eventi e monumenti della storia sacra, sia cristiana che pagana. Capiremo così perché la Madonna è apparsa proprio a Lourdes, perché Gesù è nato a Betlemme e San Francesco ad Assisi, e perché il tempio di Apollo a Delfi era considerato “l’ombelico del mondo”, anche tramite un accurato studio archeoastronomico di quest’ultimo monumento.
Nella quinta e ultima parte si prosegue con lo studio di questa Geografia Sacra in relazione agli orientamenti degli edifici nel mondo antico.
Tutte queste tecniche hanno numerose e importantissime possibilità di applicazione anche oggi, e anche nella nostra vita individuale. Noi sappiamo infatti che non si trattava di “stravaganze” degli antichi uomini, ma di una Scienza ben precisa, anche se nota a pochi iniziati. Essa, ovviamente, non ha perso la sua validità con il passare dei millenni, e oggi non aspetta altro che di essere riscoperta e rimessa in pratica. E, per applicarla, non vi è bisogno di costruire templi o piramidi: ciascuno di noi, se si impossessa di queste formidabili conoscenze, può metterle in pratica in svariati modi, anche molto semplici, di cui diremo in questo e negli altri libri de “La Matrix Stellare”.
Buona lettura a tutti!
INDICE
PARTE PRIMA
GLI ANGOLI ORARI DI LEVATA E TRAMONTO NEL CICLO PRECESSIONALE DELLE STELLE
L’angolo orario degli astri…………………………………....PAG.13
Un esempio
Due piramidi uguali e opposte: l’azimut reciproco
Il triangolo relativo al ciclo precessionale della stella
Il sigillo stellare ottenibile dall’unione delle tre fasi della stella
Le figure stellari azimutali
I triangoli nella geometria sacra di Platone e Pitagora
Ancora sulla geometria sacra dei Pitagorici in relazione ai cicli delle stelle
Il quadrato
Il particolare quadrato formato dal Sole equinoziale
La figura ottenibile unendo i punti di minimo e di massimo
Le figure geometriche come indicative delle varie fasi del ciclo precessionale
Alcuni esempi: excursus storico-geografico dell’influsso di Fomalhaut in base al suo angolo orario di levata e tramonto
Effetti nei temi natali individuali L’angolo orario delle stelle sul coluro equinoziale
La piramide stellare
Significato esoterico dei vari tipi di piramidi stellari
Ancora sul mistero della forma piramidale
Fasi stellari e monumenti sacri dell’antichità
La Piramide Di Kukulkan a Chichen Itza
Il dio Quetzalcoatl e la costellazione dell’Idra
La direzione dello spazio locale influenzata da una certa stella
Stelle e obelischi
L’Est e l’Ovest, ovvero i punti più forti per la manifestazione di un astro nel mondo
Altari dedicati alle stelle
PARTE SECONDA
STELLE E SPAZIO TERRESTRE: COME INDIVIDUARE LE STELLE CHE GOVERNANO UN CERTO LUOGO
Verso un’astrologia dello spazio terrestre: i significatori dei luoghi………………………………………………………………pag.65
Un altro fattore di forza delle stelle locali: l’equidistanza in ascensione retta dai coluri
L’equidistanza in declinazione dall’equatore celeste (antiparallelo tra stelle locali)
Le stelle-limite
Le stelle che indicano gli eventi più importanti che accadranno in un certo luogo
I punti medi degli aspetti
Tecnica basata sulla declinazione media con la Stella Polare che inquadra la latitudine del luogo
Il metodo del parallelo che inquadra la latitudine del luogo tramite la Stella Polare: esempio relativo a Gerusalemme ai tempi di Gesù
L’equidistanza dal meridiano per angolo orario Riepilogo
Equidistanza rispetto al meridiano passante per i significatori stellari del luogo
PARTE TERZA
I FENOMENI DI VISIBILITÀ DELLE STELLE E IL LORO RUOLO NELL’ASTROLOGIA DELLO SPAZIO
L'arcus visionis delle stelle…………………………………..PAG.79
L’arcus visionis dei pianeti
L’azimut di prima e ultima visibilità delle stelle
Il primo tramonto eliaco mattutino e l’ultimo sorgere eliaco vespertino
I significati dei fenomeni di visibilità delle stelle relativi al loro sorgere e tramontare
La culminazione di una stella a mezzanotte
Le fasi relative alla visibilità di una stella mentre culmina
L’angolo orario di levata e tramonto perfetto quando la stella inizia o cessa di essere circumpolare
PARTE QUARTA
ESEMPI: GEODESIA SACRA E ASTROLOGIA DELLO SPAZIO IN ALCUNI EVENTI E SITI SACRI DELLA STORIA
LE APPARIZIONI MARIANE DI LOURDES: PERCHÉ PROPRIO A LOURDES?.......................................PAG.91
Il giorno del miracolo della sorgente: l’attivazione planetaria delle stelle locali
Il miracolo del cero
Ancora su Eridano e il fiume Gave
Stelle locali di Lourdes in base all’angolo orario perfetto di levata/tramonto
Altre configurazioni stellari che ribadiscono questi significati
Stelle che toccavano terra a Lourdes per la prima o ultima volta
Il tema natale di Bernadette
Il 1858: La Rivoluzione Solare dell’anno dell’apparizione
LE STELLE DI ASSISI AI TEMPI DI SAN FRANCESCO E SANTA CHIARA…………………………………PAG.121
La Porziuncola e Santa Maria degli Angeli
La Porziuncola come vero punto focale degli influssi stellari. Il segreto della sua magia
Il Santo
La Chioma di Berenice e la tonsura di Santa Chiara
La corda dei Pesci, la Cintura di Orione e il cordone di San Francesco
La costellazione di Cefeo e San Francesco
Altre configurazioni tra stelle locali
SAN MICHELE E MONTE SANT’ANGELO: PERCHÉ PROPRIO A MONTE SANT’ANGELO?...................................................PAG.135
Stelle associabili al luogo in base alla declinazione dell’anno 490
Stelle locali in base alla loro declinazione media con la Stella Polare
Il ruolo delle stelle malefiche, in particolare quelle dei rettili celesti
Le Stelle-limite di Monte Sant’Angelo intorno al 490 d.c.
Equidistanza dai coluri
Stelle locali in base all’angolo orario perfetto
Parametri per valutare la forza degli aspetti formati dalle stelle locali
Configurazioni tra le stelle locali
L’apparizione del 1665 e la liberazione del territorio dall’epidemia
Le stelle locali del 1656
Le stelle “locali” dell’Arcangelo neutralizzano l’epidemia
Altre configurazioni delle stelle locali nel 1656
Stelle locali in base all’angolo orario perfetto di levata/tramonto
ANCORA SULL’ASTROGEODESIA SACRA: PERCHÉ GESÙ È NATO A BETLEMME?........................................................PAG.157
Paralleli e antiparalleli di declinazione di Spica e altre stelle della Vergine
Stelle locali in base all’angolo orario perfetto di levata/tramonto
Applicazione dello stesso schema alla nascita di Gesù
La tecnica di equidistanza dal meridiano applicata all’anno di nascita di Gesù
La tecnica dell’equidistanza rispetto ai significatori stellari del luogo
IL SANTUARIO DI DELFI: PERCHÉ ERA RITENUTO “L’OMBELICO DEL MONDO”?..........................................PAG.179
Stelle con angoli orari perfetti quando erano sui coluri a Delfi
Le aquile di Zeus
Il Serpente Pitone
Il Cigno
Studio archeoastronomico sull’orientamento del santuario di Delfi
Il calendario di Delfi era insieme solare, lunare e stellare
L’interpretazione di questi fenomeni stellari per Delfi
In che modo le stelle generano divinità
Come creare un calendario stellare che sia anche solare e lunare
I culti stellari diretti e indiretti e le loro forme e luoghi
Il tempio di Apollo a Delo
Come scegliere e adattare un luogo per renderlo idoneo alla ricezione di certi influssi stellari
PARTE QUINTA
GEOGRAFIA SACRA E ORIENTAMENTI DEGLI EDIFICI NEL MONDO ANTICO
La Geografia Sacra del mondo greco………………..……PAG.203
Gli allineamenti stellari negli antichi monumenti
Ma cosa intendiamo per allineamento a una stella?
L’allineamento all’azimut di massima o minima declinazione di una stella
Il simbolismo orizzontale dell’equatore celeste e quello verticale dei coluri
La massima altezza delle stelle e altre precisazioni
BIBLIOGRAFIA…………………………………………..……PAG.221
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE…………….…PAG.223
VIDEOCORSO DI ASTROLOGIA STELLARE (PRIMA PARTE)………………………………………………………….PAG.227
VIDEOCORSO DI ASTROLOGIA STELLARE (SECONDA PARTE)……………………………………………………….…PAG.228