Astrologia Previsionale - Astrologia oraria, elettiva, classica e Magia Astrologica

I PRINCIPI DELL'ASTROLOGIA STELLARE MEDICA (articolo pubblicato nel numero autunnale 2020 di "Astrolabor"

Un libro dedicato a chi vuole approfondire questi argomenti: "Astrologia Stellare medica. Il rischio di patologia nel tema natale e la scelta del momento migliore per avviare una terapia"

I PRINCIPI DELL’ASTROLOGIA STELLARE MEDICA (PARTE PRIMA)

 

Giacomo Albano

 

 

In questo articolo ci occupiamo di come inserire anche le stelle e le costellazioni nelle analisi di astrologia medica.

Ogni tema natale ha un suo modo di enfatizzare i rischi di malattie relative a certe parti del corpo, e in alcuni casi essi sono indicati soprattutto dalle configurazioni planetarie, in altri da quelle stellari, ma nella maggior parte dei casi da entrambe. Dunque l’ordine che seguiamo in questa esposizione è solo esemplificativo. Nella pratica di solito si parte dall’esame dei fattori che in un certo tema natale saltano maggiormente all’occhio per la loro evidenza, salvo poi effettuare anche tutte le altre verifiche.

La ricerca deve concentrarsi su due punti fondamentali: a) Vi è o no nella carta insistenza sui significatori di una certa parte del corpo? b) Se questa insistenza vi è, deve ritenersi molto marcata? Infatti, in questo caso le malattie potrebbero essere più gravi e manifestarsi in età più giovanile.

Iniziamo dal primo punto, cioè dall’individuazione dei significatori. Nella pratica può essere preferibile partire dall’esame dei pianeti, considerandoli come significatori delle varie parti del corpo in base ai tradizionali sistemi di corrispondenze. A tal fine possiamo tener conto anche dei segni e costellazioni in cui si trovano, visto che anch’essi rappresentano le varie parti del corpo. Le configurazioni con i significatori della sesta e ottava casa sono da osservare con particolare attenzione, oltre ovviamente alle afflizioni da parte di Marte, di Saturno e del Nodo lunare sud.

Successivamente possiamo verificare se le costellazioni o parti di costellazioni angolari al momento della nascita insistono anch’esse sulla parte del corpo rappresentata dal pianeta o dai pianeti più afflitti o malmessi, e ancor più se anch’essi vengono in evidenza a motivo della loro angolarità. 

Può anche capitare che una simile insistenza su una certa parte del corpo non sia presente nelle angolarità di nascita, ma lo sia per esempio al momento di una o più importanti fasi eliache di stelle e pianeti attivate da potenti configurazioni dei pianeti.

 

Per studiare le stelle, possiamo iniziare visualizzando il tema natale da esaminare tramite Stellarium o un altro programma che consenta di riprodurre il cielo nella sua integralità, comprensivo di tutte le stelle e le costellazioni, così come appariva al momento della nascita.

Bisogna prestare particolare attenzione alle costellazioni angolari, e in particolare bisogna verificare se vi è insistenza su una certa parte del corpo, ovvero se vi sono ripetute angolarità di questa parte del corpo di varie immagini celesti. Per esempio, potremmo constatare che sorge il petto di qualche immagine umana, e che altri petti di altre immagini si trovano in altri angoli della carta, oppure all’ascendente stesso. Se vi è una particolare insistenza su questa parte del corpo, abbiamo un primo indizio (di per sé non decisivo) del fatto che essa potrebbe essere colpita da malattie. Ovviamente quelle che attirano di più la nostra attenzione sono le costellazioni di forma umana, ma in realtà possono essere rilevanti anche quelle animali. Per esempio, il cuore può essere rappresentato dal cuore di tutte le immagini, compreso quello del Leone (Regolo), quello dello Scorpione (Antares), quello dell’Idra (Alphard)…ma, sia pure in modo più generico, e quindi meno “probante”, anche da tutte le stelle che si trovano più o meno all’altezza del petto delle varie immagini, per esempio la stella Porrima della Vergine.

Allo stesso modo, le gambe possono appartenere anche al Leone, a Pegaso, al Sagittario, o magari al cavallo cavalcato dal Centauro…E questo vale anche per la testa o altre parti del corpo.

 

In secondo luogo, dobbiamo chiederci se queste parti del corpo angolari appartengono a costellazioni che sono malefiche per loro stessa natura, o se comunque le specifiche stelle angolari che rappresentano queste parti hanno natura malefica.

In questo caso, infatti, il segno che può far pensare a malattie relative a quella parte del corpo diventa più significativo. Per esempio, l’Ofiuco è di per sé una costellazione della natura di Saturno che può portare malattie, quindi trovare il petto dell’Ofiuco in un angolo della carta è un segno più forte di possibili malattie relative a quella parte del corpo che trovarvi il petto della Vergine. Se poi ad essere angolare è una stella di una qualche importanza che rappresenta quella parte del corpo, il segno diventa ancor più forte.

Tuttavia questi indizi diventano veramente significativi quando vi sono anche afflizioni dei pianeti e/o dei segni che rappresentano la stessa parte del corpo.

A tal fine dobbiamo verificare la presenza di un malefico o di un pianeta debilitato e/o afflitto in quei segni, gli aspetti che i pianeti formano tra loro, le loro congiunzioni, paralleli di declinazione e paran con stelle pericolose. Ma il problema può essere indicato anche da un contatto per congiunzione, parallelo di declinazione o paran tra i pianeti malefici e stelle che rappresentano quella parte del corpo. Se per esempio si tratta dei reni, verificheremo la condizione di Venere, del segno e della costellazione della Bilancia, e infine delle stelle che si trovano a questa altezza del corpo delle varie immagini celesti.

Comunque la peculiarità delle costellazioni e stelle “malefiche” sta nel fatto che la loro semplice presenza in un angolo è un segno molto più significativo di possibili malattie relative a quella parte del corpo.

Tornando al nostro esempio, se invece del petto dell’Ofiuco all’Asc troviamo il petto della Vergine (per esempio, la stella Porrima), la cosa potrebbe anche essere irrilevante dal punto di vista delle malattie, in quanto Porrima è una stella tendenzialmente benefica di natura Mercurio-Venere. In questi casi, quindi, dovremo stare attenti più che altro se notiamo che queste stelle formano congiunzioni, aspetti o paran con pianeti pericolosi. Poniamo che Marte sia congiunto a Porrima angolare, o in paran con Porrima angolare: in questo caso, anche stelle e costellazioni che di per sé non sono malefiche possono, a causa di queste afflizioni, diventare segni di possibili malattie relative a quella parte del corpo.

Ovviamente anche in questo caso trovano applicazione gli altri principi dell’astrologia stellare, così come li ho delineati in altre opere. Mi riferisco in particolare alle fasi cosmiche, eliache e acroniche di stelle e pianeti. Se dunque al momento della nascita le stelle e i pianeti coinvolti in queste e nelle altre configurazioni si trovano in una loro fase eliaca, i loro effetti sono molto più forti.

 

In questa analisi dovremo prestare attenzione alle cosiddette stelle di azemena. Secondo la tradizione, esse sono rilevanti soprattutto quando congiunte alla Luna e al Sole. Ma in realtà possono contribuire all’insorgere di malattie gravi anche in altre forme, anche se in questi altri casi sono necessarie ulteriori conferme da parte di altri fattori della carta. Quindi, dopo aver verificato se la Luna o il Sole sono congiunti a qualcuna di queste stelle, è bene verificare se esse sono angolari e in paran o congiunzione con qualche pianeta, specialmente se questo avviene nei giorni di una loro fase eliaca. In questi casi dobbiamo chiederci quale parte del corpo rappresenta il pianeta in contatto con la stella, sempre però verificando se quella certa parte del corpo viene in evidenza anche sotto altri punti di vista nella carta. Non dobbiamo mai dimenticare che gli eventi di una certa rilevanza sono sempre indicati da una sovrabbondanza di fattori astrologici, e non da uno solo.

Qui trovate un elenco delle stelle di azemena e dei loro attuali gradi zodiacali: http://www.cieloeterra.it/strumenti/gradiazemena/azemena2000.html

 

Una precisazione relativa alle varie parti del corpo delle immagini celesti che sono angolari. È chiaro infatti che queste angolarità non ci consentono di per sé di precisare quale organo in particolare sarà colpito. Molte volte, infatti, le stelle indicano le varie parti del corpo con una certa approssimazione, quindi per comprendere meglio di quale organo in particolare si tratti occorre fare riferimento anche agli altri fattori planetari e stellari ai quali abbiamo accennato, e in particolare alla condizione dei pianeti, segni e costellazioni che rappresentano i vari organi.

Prendiamo per esempio la stella Wasat della costellazione dei Gemelli. La parola araba che dà il nome alla stella significa “centrale” o “di mezzo”. Secondo alcuni autori si trova nel braccio destro di Castore, per altri è all’altezza della cintola di Polluce. Ha la natura di Saturno ed è una stella malefica. Data l’incertezza circa la sua esatta collocazione nell’immagine celeste, soltanto il contesto potrà aiutarci a comprendere quale organo sarà colpito dall’eventuale sua angolarità al momento della nascita (ammesso che in quel certo tema natale ci siano elementi che facciano pensare a malattie importanti). Supponiamo che contemporaneamente Giove sia angolare e in quadratura o paran con Marte: abbiamo un importante indizio che probabilmente l’organo a rischio è il fegato, visto che Giove ne è un significatore naturale e che una delle possibili collocazioni della stella è proprio all’altezza di questo organo. Se invece nella carta vi fosse un’enfasi, tramite angolarità ripetute e/o afflizioni dei pianeti, sulle braccia di alcune immagini celesti, questo potrebbe portare all’attivazione dell’altra possibile collocazione della stella, e cioè appunto le braccia. E se ad essere in paran e/o aspetto con Marte fosse il Sole, potrebbe trattarsi del cuore.

Quindi una carta astrologica non può mai essere esaminata “a pezzi”, ma sempre come un intero. Ecco perché perfino le stelle “malefiche” possono avere un ruolo non distruttivo in una certa carta natale. Pensiamo per esempio a un asterismo dalla fama sinistra come la coda dello Scorpione. Le stelle che la compongono possono portare disgrazie e malattie, ma è anche un simbolo fallico, come del resto lo è il Serpente, quindi in un contesto opportuno possono anche essere attivati questi ultimi significati. Un esempio ci è offerto dal tema natale di Rocco Siffredi, nel quale non soltanto i due pianeti della sessualità (Venere e Marte) sono configurati tra di loro, ma lo sono anche alla coda dello Scorpione, per non dire del ruolo delle stelle “passionali” e di altri asterismi significativi per il sesso, tra l’altro legati al signore della quinta casa (Giove) che culmina al Mc.

Ecco quindi che un contesto di questo tipo ha attivato in senso sessuale anche i significati della coda dello Scorpione.

Le immagini celesti, infatti, sono simili a quelli che in magia si chiamano “sigilli”, cioè una sorta di geroglifici o simboli che concentrano in una certa forma una serie di potenzialità di significato molto ampie. Ed è solo la loro interazione e ”dialogo” con le altre stelle, pianeti, costellazioni e parti di costellazioni che di volta in volta vengono in rilievo ad attivare in un certo contesto alcuni dei loro possibili significati.

Ecco dunque che la cosa più importante è imparare a individuare quali sono i fattori più forti, e quindi predominanti sugli altri, perché essi hanno il potere di indirizzare anche gli effetti delle altre stelle e pianeti in una certa direzione che sia con essi compatibile, invece che in altre.

Nel caso di Rocco Siffredi questo elemento forte è dato, tra le altre cose, dal ruolo delle stelle “passionali” e dalla angolarità e fasi delle stelle che, trovandosi nel ventre e nella coda degli animali, possono facilmente diventare simboli di una più o meno sfrenata attività sessuale.

Nel prossimo numero di questa rivista potrete leggere la seconda parte di questo articolo, in cui questi principi sono applicati al tema natale di un personaggio prematuramente scomparso a causa di una terribile malattia.

I lettori interessati ad approfondire l’argomento troveranno forse interessante la lettura di un mio libro recentemente pubblicato, dal titolo Astrologia Stellare Medica. In esso l’argomento è affrontato sia dal punto di vista previsionale che elettivo, e infatti il sottotitolo è Il rischio di patologie nel tema natale e la scelta del momento migliore per avviare una terapia.

 

 

 

andre1

Tutti i libri possono essere acquistati QUI