Astrologia Previsionale - Astrologia oraria, elettiva, classica e Magia Astrologica
Le antisce e altre forme di equidistanza tra stelle, e tra pianeti e stelle
Giacomo Albano
Le antisce zodiacali e le equidistanze dai coluri per ascensione retta, quando si perfezionano al minuto tra due stelle, rappresentano importanti configurazioni che sono alla base di molti importanti eventi mondiali, ma anche individuali.
Due astri sono in antiscia quando hanno la stessa distanza in gradi rispetto all’asse dei Solstizi (Cancro-Capricorno). Le controantisce sono punti in perfetta opposizione alle antisce.
Queste configurazioni, se presenti tra due pianeti al momento della nascita di una persona, producono effetti significativi, molto simili a quelli di un vero e proprio aspetto.
Ogni grado zodiacale ha una sorta di ombra o di riflesso nel grado di antiscia. Questa sfumatura di significato è spesso rilevante in astrologia oraria. Invece nell'astrologia genetliaca non sempre le cose sono così nette, e talora è difficile distinguere gli effetti di un'antiscia da quelli di un vero e proprio aspetto tra due pianeti.
Un'attenta osservazione dimostra che anche le antisce tra un pianeta e una stella, e perfino quelle tra due stelle, sono produttive di significativi effetti astrologici.
In Astrologia Mondiale esse sono spesso decisive per spiegare i vari eventi della storia alla luce delle Stelle Fisse. Infatti, di solito accadono eventi importanti quando due stelle perfezionano un’antiscia o controantiscia tra loro.
Le stesse identiche considerazioni valgono per il perfezionamento di un’equidistanza dal coluro solstiziale o equinoziale basata sull’ascensione retta, invece che sulla longitudine degli astri. In questo caso è utile l'uso del programma Stellarium per riconoscere queste configurazioni, di cui ora faremo qualche esempio. Si consideri che l’a.r. del coluro solstiziale è di 6h o 18h, mentre quella del coluro equinoziale è di 0h o 12h.
Di solito eventi significativi accadono sia quando due stelle (oppure un pianeta e una stella) perfezionano un'antiscia o controantiscia, sia quando perfezionano un’equidistanza in ascensione retta, sempre rispetto ai coluri.
Le antisce e controantisce tra le stelle, nonché le loro equidistanze in a.r. dai coluri, sono tra le configurazioni più interessanti per ricostruire la genesi stellare degli eventi terrestri. Questo anche perché esse cambiano con relativa rapidità rispetto alle altre possibili configurazioni formate dalle stelle tra loro, e quindi nell'Astrologia Stellare possono svolgere una funzione simile a quella degli aspetti tra pianeti, ma con la differenza che indicano eventi di rilevanza molto maggiore, e quindi sono molto utili anche per fare previsioni. Nei riguardi di queste configurazioni - e degli eventi da esse portati - i pianeti si pongono come attivatori, e non come la causa primaria.
Esempi
Abbiamo più volte sottolineato il legame tra la costellazione dei Gemelli e le idee politiche di sinistra, caratterizzate dal fatto di riconoscere una sorta di priorità al valore dell’uguaglianza. È proprio questo a creare un’evidente analogia con la costellazione che raffigura i due Gemelli.
L’antiscia tra Polluce (la brillante dei Gemelli) e la marziale Aldebaran (e relativa controantiscia con Antares, che è in opposizione ad Aldebaran) si è perfezionata nella seconda metà del diciannovesimo secolo, che dal punto di vista politico è stato profondamente segnato dai cambiamenti avvenuti dopo la Rivoluzione Francese. Erano anche i tempi di Karl Marx e della diffusione delle idee socialiste e comuniste che presero piede in quegli anni e che portarono alla Rivoluzione Russa del 1917.
In quegli anni Polluce era a circa 21°30’ Cancro e Aldebaran a circa 8°30’ Gemelli (la somma tra due gradi in antiscia è sempre uguale esattamente a 30°).
Ma ancor più significativi e precisi sono stati gli eventi che si sono accompagnati al momento in cui le due brillanti dei gemelli (Castore e Polluce) hanno perfezionato l’equidistanza per ascensione retta con queste stesse stelle.
Nel 1917 Aldebaran aveva un’ascensione retta di 4h31m, quindi distava 1h29m dal coluro solstiziale (la cui a.r. è pari a 6h). In quello stesso anno Castore aveva un’a.r. di 7h29m, quindi anch’essa distava esattamente 1h29m dal coluro (6h).
Ciò significa che nell'anno in cui è scoppiata la Rivoluzione Russa vi era un’equidistanza perfetta al minuto (in ascensione retta) tra la violenta Aldebaran e la stella brillante dei Gemelli (Castore), simbolo delle idee di uguaglianza, e quindi anche di quelle comuniste. Abbiamo avuto così una rivoluzione (Aldebaran) comunista (Castore).
La linea bianca è il coluro solstiziale. Nel 1917 Castore (Gemelli) e Aldebaran (Toro) perfezionavano al minuto l’equidistanza in a.r. rispetto ad esso
E infatti, quando i bolscevichi presero il potere nell’ottobre del 1917, Giove era proprio congiunto ad Aldebaran, attivando così la sua antiscia con Polluce (che per controantiscia coinvolgeva anche Antares, essendo opposta ad Aldebaran). Giove poco prima aveva fatto il suo anello di sosta a 10° dei Gemelli, quindi in stretta congiunzione con Aldebaran, e al momento della presa del potere dei bolscevichi aveva moto retrogrado ed era perfettamente congiunto alla stella.
Erano anche i tempi della prima guerra mondiale, e infatti Aldebaran, Antares e Polluce sono tutte stelle violente della natura di Marte.
Invece, negli anni in cui è scoppiata la Rivoluzione Francese, questa equidistanza in ascensione retta riguardava Polluce e Aldebaran. Polluce è l'altra stella brillante dei Gemelli. E questa costellazione è un perfetto simbolo dei valori di libertà, fraternità e uguaglianza che furono alla base della Rivoluzione Francese.
Ai tempi dei moti popolari del 1848, l'antiscia della turbolenta Sirio era su Bellatrix, stella di Orione il cui nome significa “la Guerriera”. L’antiscia di Mebsuta (altra stella dei Gemelli) era su una delle due stelle che marcano le corna del Toro e che hanno natura Marte-Saturno (zeta Tauri). L’antiscia di Elnath (l'altra stella che marca il Corno destro del Toro) cadeva su Alzirr (stella nei piedi dei Gemelli). Dunque anche in questo caso le istanze e proteste popolari vedono il coinvolgimento di stelle dei Gemelli in associazione con stelle “turbolente”.
Ancor più clamoroso è ciò che è accaduto ai tempi dell’attentato alle Torri Gemelle (per restare a questa costellazione). Proprio allora, infatti, si perfezionava l'antiscia zodiacale tra Castore (la brillante dei Gemelli, simbolo delle Due Torri) e la distruttiva Antares.
Considerazioni non molto diverse valgono per le antisce tra un pianeta e una stella. La protesta degli agricoltori europei contro le politiche agricole comunitarie è scoppiata nei primi giorni del 2024, quando Saturno era a 6° dei Pesci, cioè in perfetta antiscia con Spica e Arturo, stelle che si trovano a 24° della Bilancia. Saturno è un significatore naturale dell'agricoltura e degli agricoltori. Arturo è la brillante costellazione di Boote, che è da sempre identificato come il “Bifolco astrale”. E Spica è la brillante della costellazione della Vergine che ha un'evidente analogia con i campi e le coltivazioni. Il suo stesso nome indica la spiga di grano tenuta in mano dalla Vergine. Di solito gli eventi portati da una combinazione di astri riguardano i loro possibili significati comuni, che nel caso di Spica, Arturo e Saturno possono essere facilmente identificati proprio nell'agricoltura e negli agricoltori.
La tragedia del Natisone
Queste configurazioni per antiscia o equidistanza dai coluri per ascensione retta non hanno a che fare soltanto con i grandi eventi che segnano la storia mondiale. La portata di queste tecniche va molto al di là, e riguarda anche la vita individuale delle persone e gli eventi di cronaca.
Il 31 maggio 2024, nei pressi di Premariacco (Udine) tre ragazzi sono stati travolti dalla piena del fiume Natisone. Sono stati sorpresi dall'evento improvviso mentre erano su uno scoglio che avevano raggiunto per scattare alcune fotografie. Hanno lanciato l'allarme alle 13.30, ma nel giro di pochi minuti il fiume se li è portati via.
In quei giorni vi era il sorgere cosmico di Menkar (alfa Cetus), una stella che si trova nella bocca del Mostro Marino o Balena. Questa costellazione è da sempre associata al mito di Andromeda (che era stata legata dai suoi genitori a uno scoglio per essere divorata dal mostro Marino). In quegli stessi giorni, per restare in tema acquatico, vi era anche la levata eliaca della corda meridionale dei Pesci, attivata maleficamente da Marte, che si trovava in congiunzione ad alcune stelle di questo asterismo.
Alle 13.30, mentre i ragazzi telefonavano disperatamente al 112 con l'acqua che già gli saliva intorno, tramontava la congiunzione Luna-Saturno nel segno dei Pesci. La costellazione di Eridano rappresenta un fiume, e infatti la congiunzione Luna-Saturno tramontava insieme a una sua stella (Acamar) che quel giorno era attivata da entrambi i malefici, perché tramontava insieme a Saturno (paran) ed era in perfetta congiunzione eclittica con Marte.
I tre ragazzi sono stati travolti dalle onde pochi minuti dopo, proprio mentre tramontavano le prime stelle del Mostro Marino (la prima è Diphda).
Da notare che sia Marte che Saturno si trovavano tra le costellazioni dell'Acquario e quella dei Pesci, quindi nel cosiddetto Mare Celeste. La congiunzione Sole-Venere era afflitta da un quadrato applicativo con Saturno, e anche dalla congiunzione con la violenta Aldebaran, la brillante del Toro.
Nel momento in cui i ragazzi hanno chiamato il 112, la congiunzione Luna-Saturno tramontava in congiunzione eclittica con le stelline dell'Acqua dell'Acquario (costellazione fluviale).
E ora veniamo alle equidistanze delle stelle dai coluri, le quali rappresentano la vera radice dell'evento, nei confronti della quale i pianeti hanno agito soltanto come attivatori. Le stelle psi, phi e xi dell'Acquario rappresentano l'acqua che cade dall'Urna dell'Acquario. Se noti che l'Acquario è da sempre considerata una costellazione “fluviale”. Quel giorno la congiunzione Luna-Saturno era congiunta proprio a queste stelle. Ma la cosa di per sé non basta a spiegare l'evento, se non consideriamo che in tal modo la congiunzione Luna-Saturno si poneva anche come attivatrice della perfetta equidistanza dal coluro equinoziale tra queste stelline dell’Acquario e Diphda del Mostro Marino. In particolare, l'equidistanza tra phi Acquario e Diphda era perfetta al minuto.
Si noti che al momento dell'allarme tramontava proprio la congiunzione Luna-Saturno, e che quando, alcuni minuti dopo, i tre ragazzi sono stati spazzati via dall'acqua, tramontava proprio Diphda.
Dunque in questo contesto la congiunzione Luna-Saturno, essendo congiunta a phi Acquario, ha agito come attivatrice di questa equidistanza dal coluro che la univa alla stella del Mostro Marino.
Si consideri che la stessa congiunzione Luna-Saturno è tradizionalmente legata (anche) agli annegamenti, e che quindi quando si unisce a stelle che supportano questi significati facilita grandemente la manifestazione proprio di questo tipo di eventi.
Anche in questo caso, quindi, la vera radice dell'evento è da ricercare in una o più configurazioni stellari, nei riguardi delle quali i pianeti si pongono semplicemente come attivatori. Soltanto così diventa possibile comprendere perché in un certo momento si verifica un certo tipo di evento, e non un altro. In tal modo si colma una delle lacune più gravi della comune astrologia che, usando solo i mezzi “ordinari”, non riesce a spiegare i motivi di tutto questo.
La tecnica nell’astrologia individuale
Sarebbe sbagliato pensare che queste tecniche abbiano applicazione solo nel campo dell'Astrologia Mondiale. Infatti, quando un'antiscia o equidistanza si perfeziona tra stelle che sono importanti nella genitura del nativo, e anche nella RS dell'anno, la loro attivazione ad opera dei pianeti può portare eventi molto importanti anche nella vita individuale. Ne abbiamo visto un esempio nel precedente articolo pubblicato su questa rivista, a proposito di Fleming e della scoperta della penicillina: dato il ruolo fondamentale che la benefica Alhena dei Gemelli e Rasalhague dell’Ofiuco avevano nella sua genitura, le prime somministrazioni della penicillina all'uomo sono avvenute nel 1941, cioè proprio nell'anno in cui queste due stelle perfezionavano al minuto una controantiscia.
Vediamone ora un altro esempio. John Gilpatrick è un giocatore di hockey americano che si è ripreso da una grave lesione al midollo spinale, riuscendo a camminare di nuovo. In questa sede ci occupiamo dell'incidente avvenuto il 25/01/1996, quando in una partita di hockey della Boston University si è scontrato con un altro giocatore ed è stato colpito al collo in modo tale da riportare una lesione spinale del midollo cervicale. Dopo quattro anni e mezzo di duro lavoro in riabilitazione, nel luglio del 2000 ha sentito la prima sensazione alla spina dorsale. Nell'agosto del 2000 è stato in grado di muovere il braccio destro e poco dopo ha ripreso a camminare.
Aldebaran, El Nath e Al Hecka sono pericolose stelle del Toro che nel giorno della nascita erano in fase con il Sole e configurate ai pianeti malefici. Invece Castore è tradizionalmente considerata una stella “soccorritrice”, e nell'anno della guarigione perfezionava al minuto un'antiscia con Aldebaran. Inoltre Aldebaran nella RS della guarigione non era più attivata dai malefici come alla nascita, ma da una congiunzione Sole-Venere.
Considerazioni simili valgono per Al Hecka ed El Nath, stelle nelle corna del Toro, spesso associate a incidenti e problemi alle ossa. Al momento della guarigione, si perfezionava al minuto l'equidistanza tra la benefica Tejat (piedi dei Gemelli) e la malefica Al Hecka.
Sappiamo che in questi casi la benefica può diventare una sorta di stella-antidoto nei riguardi dei mali portati dall'altra stella. E in questo caso Tejat, oltre ad avere di per sé una natura Venere-Mercurio, poteva godere di attivazioni benefiche sia al momento della nascita che nella RS della guarigione. Infatti, alla nascita era attivata dal parallelo con il Sole e dalla congiunzione con Venere. E nella RS era in parallelo con la congiunzione partile Sole-Venere.
Ecco quindi che, in virtù di queste attivazioni planetarie, nei riguardi del nativo ha potuto esercitare i suoi poteri benefici nei riguardi della malefica Al Hecka. Ma questi poteri di stella-antidoto avevano il loro fondamento proprio nella equidistanza che la univa a Tejat, e che nell'anno della guarigione era perfetta al minuto, quindi massimamente potente.
Ai lettori interessati all'Astrologia Stellare ricordo che di queste e altre tecniche parlo nei volumi de La Matrix stellare, di cui negli ultimi mesi sono stati pubblicati anche i volumi 5, 6 e 7.