Astrologia Previsionale - Astrologia oraria, elettiva, classica e Magia Astrologica
LA MATRIX STELLARE VOL. 4
LE RELAZIONI TRA I CICLI PRECESSIONALI DELLE STELLE, I LUOGHI DELLA TERRA E GLI EVENTI INDIVIDUALI E MONDIALI
A settembre 2023 è stato pubblicato il quarto volume della collana La Matrix stellare. il suo titolo è Le relazioni tra i cicli precessionali delle stelle, i luoghi della terra e gli eventi individuali e mondiali
Di seguito riporto l'introduzione e l'indice del libro. Il lettore interessato può acquistarlo qui anche in formato ebook.
INDICE
INTRODUZIONE…………………………...pag.7
PARTE PRIMA……………………………pag.11
LA MASSIMA E MINIMA DECLINAZIONE STELLARE E I CORRISPONDENTI LUOHI TERRESTRI: UNA RELAZIONE “SPECIALE” CHE DURA 26.000 ANNI
Le stelle-limite di un luogo in base all’arcus visionis
L’antico Egitto e Sirio (alla sua minima declinazione)
Le corrispondenze tra luoghi e stelle in base alla minima o massima declinazione stellare
Tabella con le declinazioni minime e massime raggiunte dalle principali stelle
Legami tra le stelle in base alla massima e minima declinazione
L’inclinazione dell’asse terrestre e il suo ciclo di circa 41.000 anni
Come si attivano i punti di minimo e massimo delle stelle nel corso del loro ciclo precessionale
Le stelle che raggiungono i punti di arresto a declinazioni uguali o opposte
La coincidenza dei punti di minimo o massimo di una stella con i Solstizi e i Lunistizi
Gli inquadramenti creati con l’equatore celeste e il Sole equinoziale
In che modo i minimi e massimi stellari indicano i luoghi in cui accadranno gli eventi più importanti
Sirio alla minima declinazione come stella-limite nell’antico Egitto
La particolare forza delle stelle a 45 gradi di declinazione
Attivazioni più specifiche per un certo luogo anche in base alla sua longitudine
La combinazione Aldebaran-Alnasl-Fomalhaut e i suoi effetti tra XIX e XX secolo
I cicli delle stelle e la Germania nazista
Le specifiche attivazioni per Berlino negli anni del nazismo
Eltanin, la Balena e il terremoto di Messina
Attivazioni specifiche per Messina nei giorni della catastrofe
Perché proprio Roma divento’ “caput mundi”?
Attivazioni delle stelle di Roma in un tragico evento storico
Un altro esempio di attivazione dei minimi e massimi stellari: l’incoronazione di Carlo Magno
Altri esempi di eventi storici
I cicli delle stelle e la nascita di Gesù: perché proprio Betlemme e Gerusalemme?
Quattro stelle brillanti e le loro geometrie
Particolarità del ciclo precessionale della stella Castore James Cook e la scoperta della Nuova Zelanda
PARTE SECONDA……………..………..pag.77
APPLICAZIONI DELLE TECNICHE RELATIVE ALLE MINIME E MASSIME DECLINAZIONI STELLARI ALL’ASTROLOGIA INDIVIDUALE
Il procedimento e la sua ratio
Le configurazioni tra stelle e il loro impatto sul nativo
La manifestazione nello spazio locale di queste relazioni stellari
Un esempio
Ancora sulle applicazioni nel tema natale Fomalhaut e la Colomba
Un esempio relativo a un tema natale illustre Pegaso agli Equinozi e Solstizi a Ulm, città natale di Einstein
Rilevanza nello spazio locale dei punti di minimo e massimo stellare
Le corrispondenze e gli inquadramenti più importanti del luogo in cui siamo nati e/o in cui viviamo
Uso per il nativo dell’azimut delle stelle quando erano alla minima o massima declinazione
La longitudine dei luoghi in cui accadranno gli eventi: come individuarla?
Le stelle locali in base ai paran di minima e massima declinazione
Un esempio di applicazione delle tecniche utili a distinguere i luoghi anche per longitudine
Un’applicazione delle tecniche a un tema natale e a una RS
La RS del 1905
L’ingresso del Sole in Ariete del 1905 a Berna
L’Equinozio del 1905 a Berna
La direzione Ulm-Berna nel tema natale di Einstein
Il perfezionamento di configurazioni tra stelle e la loro attivazione nell’astrologia individuale
Come individuare le potenzialità di una stella a una certa latitudine
Verificare relazioni e inquadramenti tra due stelle di nostro interesse
Gli inquadramenti con il Polo Nord celeste
PARTE TERZA………………………….pag.143
APPROFONDIMENTI SULLE EQUIDISTANZE DAI COLURI (E DAL MERIDIANO)
Le equidistanze dai coluri
Le equidistanze rispetto a una stella prossima ai coluri: un esempio
Pianeti, stelle ed equidistanze dai coluri in un recente evento storico
Equidistanze dal meridiano al Solstizio invernale del 2021 a Kiev
Le equidistanze della Stella Polare ai fini ascensionali
PARTE QUARTA……………………….pag.153
LE COSTELLAZIONI SONO ESSERI VIVENTI: I RACCONTI DEL CIELO
I racconti del Cielo: paran e altri fenomeni stellari concomitanti e in successione tra loro Paran, fenomeni di visibilità e “posture stellari” a Kharkiv ai tempi della guerra con la Russia
Cape Canaveral e la partenza per la Luna
Dall’Universale al Particolare: i “racconti stellari” di Mao Zedong
Paran e altri fenomeni stellari nel tempo e luogo di nascita di Mao
Fenomeni stellari agli Equinozi e ai Solstizi
I paran tra stelle e pianeti presenti il giorno nascita di Mao
Aspetti equatoriali perfetti alla nascita di Mao
Mussolini e i simboli del Fascismo
La creazione dei Fasci italiani di combattimento
Fondazione del Partito Nazionale Fascista
Il simbolo del Fascio il giorno della marcia su Roma
Il simbolo del Fascio nel tema natale del Duce
L’azimut di levata e tramonto del Sole
La massima digressione delle stelle circumpolari e gli inquadramenti per azimut
Significati esoterici di alcune costellazioni
Confini geografici e corrispondenze con le costellazioni
Le stelle e i fratelli Wright: il primo volo della storia umana
Gli attuali allineamenti al meridiano del Piccolo Carro con il Quadrato di Pegaso e Fomalhaut e le loro potenzialità iniziatiche
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE………......pag.231
VIDEOCORSO DI ASTROLOGIA STELLARE (prima parte)………………………………………………………..pag.219
VIDEOCORSO DI ASTROLOGIA STELLARE (seconda parte)……………………………………………………..…pag.221
INTRODUZIONE
Dedico anche questo libro alle mie Guide celesti Fomalhaut e Spica, nell’auspicio che la loro Luce possa continuare a illuminare l’arduo ma meraviglioso percorso di scoperta dei Misteri del mondo delle stelle
L’Importanza della minima e massima declinazione raggiunta da una stella nel corso del suo ciclo precessionale è stata evidenziata fin dai miei primi lavori dedicati all’Astrologia Stellare.
La prima parte di questo libro mostra come questo influsso sia molto più esteso e capillare di ciò che potrebbe sembrare, anche per quanto riguarda i luoghi in cui la singola stella o combinazioni di stelle lasceranno un’impronta più profonda nel corso del loro ciclo, manifestando la loro Essenza in eventi di grande impatto per la storia umana. E questo influsso può estendersi anche ai singoli individui.
Queste relazioni tra le stelle e i luoghi terrestri basate sulla minima e massima declinazione restano efficaci per circa 26.000 anni, quindi sono molto più radicali e durature di quelle basate sulla variabile declinazione assunta via via dalle stelle nel corso dei secoli. Vedremo come quest’ultima funge piuttosto da fattore di attivazione di quella causa “remota”.
Tra le altre cose, spieghiamo come applicare la tecnica degli inquadramenti e delle stelle-limite (che abbiamo spiegato fin dal primo volume di quest’opera) anche a questo tipo di ricerche relative ai luoghi “segnati” da certe stelle in quei momenti particolari.
A tal fine forniamo al lettore anche una preziosa tabella indicante la declinazione minima e massima raggiunta da ciascuna delle principali stelle nel corso del suo attuale ciclo. Con l’aiuto di questa tabella il lettore sarà molto agevolato nelle sue verifiche e ricerche.
Vedremo anche in che modo inserire in queste ricerche anche i Solstizi e i Lunistizi. Anche queste fasi “estreme” del ciclo solare e lunare hanno un valore di massima e minima declinazione variabile in base a particolari cicli, come quello del Sole di 41.000 anni che è legato a spostamenti dell’inclinazione dell’asse terrestre.
Vedremo anche alcune prove e applicazioni di queste tecniche sia ad eventi storici che al campo dell’Archeoastronomia.
Nella seconda parte vedremo invece come applicare la tecnica delle declinazioni minime e massime anche al campo dell’astrologia genetliaca. Il modo e l’entità con cui le declinazioni dei nostri pianeti natali contribuisce ad attivare questi punti spiega molte cose della nostra vita e dei nostri talenti.
Segue una terza parte contenente importanti approfondimenti sulla tecnica delle equidistanze di stelle e pianeti dai coluri e dal meridiano, applicata sia al campo degli eventi mondiali che nell’astrologia individuale. Tutto questo anche nell’ottica di relativizzare la distinzione tra astrologia mondiale e genetliaca: essi non sono campi realmente separati, perché i tratti più notevoli del destino di un individuo dipendono in misura determinante dal modo in cui la sua genitura intercetta potenzialità presenti nel Cielo della sua epoca. Ed esse sono le stesse che si manifestano anche nei principali eventi della storia mondiale.
Nella quarta e ultima parte illustriamo alcune meravigliose tecniche relative a quelli che chiamo “i racconti del Cielo”. Si tratta dello studio accurato delle relazioni formate dalle stelle tra loro, non soltanto in base al loro giungere a un cardine del cielo insieme ad altre, ma anche in base ai fenomeni del loro apparire o sparire alla vista che siano a loro volta concomitanti ad altre simili fasi di altre stelle e costellazioni. In tal modo possiamo ricostruire una serie di veri e propri “racconti del Cielo”. In questo tipo di analisi, come vedremo, conta sia la contemporaneità dei fenomeni che la loro immediata successione.
Per interpretarli ovviamente è necessario aver ben chiari i possibili significati simbolici delle costellazioni, e tener presente l’arcus visionis delle varie stelle in base alla loro magnitudine per stabilire a che altezza si rendono visibili e spariscono alla vista. A tal fine potete rifarvi alla tabella inserita nel libro stesso.
Ovviamente, se si vogliono ricostruire i “racconti stellari” di un singolo giorno, è possibile inserire in questa analisi anche i pianeti, i quali contribuiscono a specificare molto meglio in quali concreti modi queste potenzialità troveranno manifestazione in quel periodo o giorno in particolare. Infatti, la natura dei pianeti e i loro aspetti possono fortemente influenzare la manifestazione di certi racconti stellari. Di solito, quando accadono eventi di grande importanza anche nella nostra vita individuale, possiamo riconoscere il loro “racconto” anche nel Cielo di quel giorno, se lo studiamo con queste tecniche.
Successivamente trattiamo di quella che chiamo “postura” delle costellazioni. Già gli antichi popoli attribuivano importanza al modo in cui le costellazioni appaiono nei vari momenti del loro moto diurno, in particolare quando sorgono, tramontano o culminano. Vedremo come queste posture sono soggette a cambiare sia nel corso dei millenni, sia in base alle varie latitudini, e soprattutto il loro significato.
Seguono esempi relativi ad eventi e personaggi storici, dal Fascismo e Mao Zedong.
In tal modo ribadiamo ancora una volta che il nostro interesse per il tema natale individuale non è di natura psicologica: a noi non interessa l’ego individuale e le sue fisime, ma i modi tramite cui un essere umano può diventare canale di manifestazione delle Idee generate dalle Stelle e dalle Intelligenze ad esse associate…anche se, come magistralmente ci insegna Platone, nella loro traduzione terrestre esse subiscono deformazioni così abnormi da diventare quasi sempre pallide e grottesche copie degli originali.
E tuttavia anche in questi casi gli uomini che lasciano un segno nella storia sono quelli che riescono a diventare iconiche manifestazioni di queste Idee generate dall’Immaginazione delle Intelligenze celesti.
Infine parleremo dell’azimut di massima digressione delle stelle circumpolari e di come anch’esso possa essere usato nell’astrologia dello spazio locale che abbiamo illustrato già nel primo volume dell’opera.
Buona lettura a tutti!